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Università della Terza EtàUnitre – Università delle tre età |
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Sede di Tirano
– Via Lungo Adda Ortigara, 10
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La Rassegna
dei talenti di Bettini ha incantato l'Unitre
TIRANO: Applausi convinti e richiesta di bis hanno accompagnato ieri il finale di "Un tiranese racconta...", lo spettacolo ideato, scritto e diretto dall'architetto Giancarlo Bettini andato in scena all'auditorium Trombini di Tirano per i soci dell'Unitre e per l'associazione "Amici degli anziani". Prendendo le mosse dalla parabola evangelica dei talenti, l'architetto Bettini ha confezionato uno spettacolo "su misura" dei talenti nostrani, ripercorrendo grazie a loro gli ultimi cinquant'anni di storia locale. Presentati da Cristina Turella - a cui il regista ha affidalo i propri pensieri, perché diventassero un viaggio-racconto nella Tirano fatta dalle persone, vicine e lontane -, i "talenti" di Bettini si sono, alternati sul palco. L'esordio è toccato a Isabella Ciapponi Landi in una suggestiva interpretazione di “La vie en rose" accompagnata nella musica da Marco Divitini e dai chitarristi Stefano Mancuso e Christian Bottà. Dal talento musicale si è passati a quello del teatro e dello spettacolo con il sempre applauditissimo, Leo Tancini, che ha riproposto uno dei pezzi più divertenti del suo repertorio ("I due giornalisti"). Tancini ha regalato un altro momento di forte intensità nell'interpretazione del monologo finale della "Valis del barba Giacum", lo spettacolo dialettale scritto da Lele Lucini, altro talento ricordato da Bettini (oltre che aiuto regista). Ma nella carrellata hanno trovato posto anche le poesie del compianto Dante Tozzi (lette da Paola Giudes Cattaneo) e l'interpretazione di Pulcinella di Michele Falciani ma; anche i giovani talenti come la violinista Chiara Del Simone, 9 anni, accompagnata al piano dalla mamma Ombrella Presotto, il pianista Stefano Della Morte, anche lui 9 anni, e le allieve della scuola di danza di Gianna Manoni: Chiara Morelli, Sara Pini, Beatrice Mescia, Silvia Sellini, Gloria Bracchi, Erica e Denise De Monti e Giulia Manoni. A tutti è andato il ringraziamento della direttrice dell'Unitre, Carla Moretta Soltoggio, mentre al socio e ideatore della rappresentazione è stata consegnata una targa in argento in ricordo della giornata.
Per
concludere, l'allieva della Scuola civica di Musica, Isabella Ciapponi
Landi, ha regalato a tutti un bis, dedicando al regista uno dei grandi
successi di Mina. |
Tirano, 12 maggio 2008 |
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