Indice
generale |
|
|
LO STATUTO DELLA SEDE LOCALE |
Art. 1 – Denominazione
E’ costituita la Sede locale di Tirano, Associazione
di promozione sociale e culturale senza scopo di lucro, basata sul
volontariato e aderente all’Associazione Nazionale delle Università
della Terza Età, avente sede in Torino, Corso Francia n.5.
L’Associazione locale, assume la denominazione
"Università della terza età, siglabile UNITRE, Università delle Tre Età"
con sede legale in Tirano, cap. 23037, Via L.go Adda Ortigara n. 10, e
con competenza sul territorio del Comune di Tirano e limitrofi nonché
sul territorio della media e alta Valtellina e della confinante Valle di Poschiavo in Svizzera.
Art. 2 – Riconoscimento
La Sede
locale, avendo ottenuto in data 1 dicembre 1994 il riconoscimento
ufficiale da parte dell’Associazione Nazionale, ai sensi dell’art. 5
dello Statuto Nazionale ne utilizza la denominazione, la sigla e il
marchio e si impegna a rispettare i principi dello Statuto stesso.
Art. 3 – Finalità
Le finalità della Sede locale sono quelle previste
dall’art. 2 dello Statuto Nazionale e più precisamente:
-
educare, formare, informare, fare prevenzione
nell’ottica di una educazione permanente, ricorrente e rinnovata e di un
invecchiamento attivo, promuovere la ricerca, aprirsi al sociale e al
territorio, operare un confronto ed una sintesi tra le culture delle
precedenti generazioni e quella attuale al fine di realizzare una
"Accademia di Umanità" che evidenzi "l’Essere oltre che il Sapere";
-
contribuire alla promozione culturale e sociale degli
Associati mediante l’attivazione di incontri, corsi e laboratori su
argomenti specifici e la realizzazione di altre attività affini
predisponendo ed attuando iniziative concrete;
-
promuovere, attuare e sostenere studi, ricerche ed
altre iniziative culturali e sociali per realizzare un aggiornamento
permanente e ricorrente degli Associati e per il confronto fra le culture
generazionali diverse.
|
La
storia in breve dell'UNITRE di Tirano
 |
Nata nel 1994, per
opera di un gruppo di Soci fondatori della Media e Alta Valtellina e della
Valposchiavo, su proposta del "medico di famiglia" dottor Remo Felesina,
l’associazione UNITRE di Tirano intende favorire approfondimenti in vari
settori dello scibile. L’approccio avviene in incontri mirati, settimanali
che, attraverso l’humanitas e la cultura, intendono valorizzare la persona
e tendere all’unità del sapere.
In una società sempre più parcellizzata, dove i settori
del sapere richiedono maggiori specializzazione, diventa una esigenza
allargare gli orizzonti per non robotizzarsi mentalmente. L’UNITRE ha
questo progetto, che coinvolge discenti e docenti, volto a costituire nel
tempo, in plurimos annos, per tutti, la possibilità di dare e ricevere, in
uno scambio reciproco di pensiero e di umanità.
Le lezioni sono per i Soci che si iscrivono o si
riscrivono ogni anno, (la serie storica ne conta più di 300) ma ci sono
molti amici, anche giovani studenti, presenti alternativamente, quando le
lezioni sono aperte al pubblico, o interessano in modo particolare, o si
vuol salutare o rivedere con piacere un relatore. Il tempo libero
ritrovato non ha età. Normalmente sono tenute nella sala del Credito
Valtellinese, che ci ospita signorilmente.
La sede è nella "Casa
dell’arte" donata alla Città di Tirano dalla maestra Maria
De Piazza
Folini.
Piacevoli le numerose visite guidate e i viaggi di
studio alla riscoperta in loco di arte, storia e di tradizioni, anche
della cucina tipica del luogo.
UNITRE vuol essere un invito alla fiducia nell’umanità.
Il pensiero dell’uno e dell’altro si incontrano, si confrontano in un
rapporto di unità nella diversità.
|
NORME GENERALI
 |
L’UNITRE vuol essere accademia di cultura e
palestra di umanità:
-
accademia di cultura, aperta a tutti coloro che
concepiscono la cultura come crescita di conoscenza, come confronto
permanente di opinioni e di pensiero. Cultura come stimolo di vita;
-
palestra di umanità, fruibile da coloro che sono
interessati a mettersi in relazione con altre persone disponibili ad
attività di crescita culturale e di aggregazione sociale. Vita come
occasione di cultura.
Tre le età coinvolte - giovani, adulti, anziani -
perchè il sapere non ha confini anagrafici ma accompagna l’uomo durante il
corso di tutta la vita.
Lezione tipo - La lezione è suddivisa in tre
momenti. Il primo della durata di 45 minuti è riservato al
docente-coordinatore per la presentazione del suo argomento. Il secondo
consiste in una pausa di 15 minuti per favorire la socializzazione fra gli
studenti. Il terzo momento di 60 minuti deve favorire il più possibile la
formulazione di domande a qualsiasi livello da parte degli iscritti.
Questo permette non solo al docente-coordinatore di verificare quanto è
stato recepito o di ampliare il suo discorso, ma soprattutto dà la
possibilità a ciascuno di dare il proprio apporto di conoscenza e o di
esperienza in un autentico scambio di Umanità.
Visite di studio - Costituiscono momenti
privilegiati di studio e di approfondimento, oltre che di socialità, le
lezioni che si articolano in visite-guidate. Considerato il loro alto
valore nel raggiungimento delle finalità statutarie entrano a pieno titolo
nel programma di ogni Anno Accademico.
Attestato e diploma di frequenza - Agli iscritti
che avranno conseguito i 7/10 di presenza alle lezioni verrà rilasciato un
Attestato di frequenza e dopo quattro anni il Diploma che certifica la
partecipazione. La presenza alle lezioni può essere cumulativa e
costituire un "credito formativo" per l’anno successivo.
Lezioni aperte - Alcune lezioni dell’Anno
Accademico, particolarmente significative, sono aperte al pubblico,
considerati gli scopi culturali e sociali dell’associazione UNITRE.
_______________________________________________________________
Nota
del dr. Giovanni Viggiani concernente la tipologia della nostra
associazione:
L'UNITRE di Tirano rientra nelle A.P.S. (Associazioni di promozione
sociale) previste dalla legge n.383
del
2000. L'associazione opera nel campo della solidarietà e beneficia delle
agevolazioni fiscali previste dalla legge quadro sul volontariato e,
precisamente, dall’art.8
della
legge n.266/91, in quanto l'elemento distintivo dell'Associazione è
costituito
dal non avere, come oggetto esclusivo e principale, lo svolgimento di una
attività di natura commerciale. Pertanto, in base al disposto dell'art. 7
della citata legge n.383/2000 risulta iscritta nel Registro Nazionale
della associazioni di
Promozione Sociale presso il Ministero della Solidarietà sociale, Div.II
Ass.Soc.
Inoltre, la normativa dettata dal decreto legislativo n.460 del 1997,
che ha lo scopo di favorire gli Enti non profit, prevede esenzioni ed
agevolazioni agli effetti dell'imposizione tributaria, ma anche sanzioni
amministrative per i Rappresentanti legali e amministratori
della Associazioni che abusano fraudolentemente delle agevolazioni.
Infatti la legge n.266/91 così dispone:
- Gli
atti istitutivi delle Organizzazioni di volontariato sono esenti da IVA e
REGISTRO;
- Le
operazioni effettuate dalle Organizzazioni di volontariato non si
considerano cessioni di beni, né prestazioni di servizi e pertanto esenti
da IVA e altri tributi;
- Le Donazioni e attribuzioni di Eredità o di Legato, soro esenti da ogni
imposta;
- I proventi derivanti da attività commerciali marginali non costituiscono
redditi e non sono soggetti ad alcun tributo, sempre se destinati a fini
istituzionali.
Pertanto le predette esenzioni ed agevolazioni sono già previste dagli
artt.143 e 148
del Testo Unico 22.12,1986 n.917 in cui viene stabilito
che le quote di iscrizione e le stesse offerte dei
soci non concorrono a formare il reddito complessivo dell'Associazione,
compreso l'attività
svolta nei confronti degli associati conforme alle finalità istituzionali.
In conclusione, attenendosi al dettato dello Statuto, recentemente
aggiornato, l'UNITRE di Tirano risulta essere un Ente NON PROFIT,
DECENTRATO, INDIPENDENTE, ASSOCIATO all'UNITRE
di TORINO:
· con potere proprio,
· con patrimonio proprio (seppure ora non rilevante),
· con proprio rendiconto gestionale o bilancio,
· con potere dell'Organo Assembleare di decidere la propria gestione, di
modificare lo Statuto, di nominare il Direttivo nonché di deliberare lo
stesso scioglimento dell'Associazione. |
ISCRIZIONE
 |
L’UNITRE è aperta a tutti, senza limiti
di età; non è richiesto alcun titolo di studio ufficiale per l’ammissione,
non sono previsti esami finali. La quota di iscrizione per l'anno
accademico in corso è fissata in euro 50,00 da versare sul conto corrente
UNITRE di Tirano, presso le seguenti agenzie:
La quietanza di versamento e la
tessera associativa per l’applicazione del bollino annuale vanno
consegnate alla Segretaria in sede o prima delle lezioni.
|
Il
nostro socio fondatore e presidente emerito dr. Remo Felesina

(deceduto il 27 agosto 2007) |
Grazie, caro dottor Remo, per aver fortemente voluto fondare, con la
sollecitazione autorevole dei tuoi amici dr. Insalaco e dr. prof.
Foianini, l’associazione Università della terza età e delle tre età,
UNITRE di Tirano. Hai così convinto, nella tarda estate di 13 anni
fa, il 1994, alcuni di noi, di Tirano, ma anche della Valposchiavo,
che ne siamo diventati i Soci fondatori.
Insieme abbiamo pensato che sarebbe stato bello che anche a Tirano
persone, uomini e donne di qualsiasi grado di istruzione,
disponibili a confrontarsi con le età della vita, si potesse riunire
in un abbraccio interculturale per pensare e discutere, per
arricchirsi in cultura ed in umanità. Una Universitas dunque, una
Accademia di humanitas.
E la
risposta è stata stupefacente: quella che sembrava un’utopia è
diventata presto una bella Associazione, con tanti iscritti, via via
rinnovantisi anche per le tue continue e attente sollecitazioni.
Quanti amici e tuoi “pazienti” hai convinto, soprattutto i primi
tempi, così come avevi convinto noi?
Nei
nostri incontri settimanali sei sempre stato presente, finchè la
salute te lo ha permesso, ed anche quest’anno, presidente emerito,
sia pur con fatica, hai voluto presenziare ad alcune lezioni, per
indicarci il tuo continuo affetto ed attenzione, perché fosse sempre
vivo quello scambio reciproco, di dare e ricevere, ciascuno secondo
le proprie possibilità del momento, che è il filo d’oro, che lega i
Soci UNITRE.
Con
te abbiamo compreso che UNITRE vuol essere un invito alla fiducia
nell’umanità: il pensiero dell’uno e dell’altro si incontrano e si
confrontano in un rapporto di unità nella diversità.
Il
Consiglio Direttivo e tutti i Soci |
|